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Viaggiare senza preoccuparsi dei bagagli
Rubrica di approfondimento
Cari lettori, il 2021 inizia con una nuova rubrica intitolata "Viaggiare senza preoccuparsi dei bagagli", nella quale vi proporremo libri incentrati sul tema del viaggio. Il viaggio non consiste solo nell’approdo al porto finale, ma piuttosto nel percorso che si compie alla ricerca del nuovo e dello sconosciuto, nella capacità di relazionarsi con chi è diverso da noi, nell'adattarsi a realtà diverse, nel desiderio di vivere nuove esperienze, nel confrontarci con noi stessi e superare i nostri limiti.
Su Bibliotu sono disponibili centinaia di volumi inerenti al tema del viaggio e questa settimana vogliamo proporvene solo un assaggio, a cominciare da:
- L'Odissea, Homerus - Marsilio 2016
Presumibilmente intorno al 720 a.C., Omero componeva l'Odissea, narrando dei viaggi, delle avventure e delle peregrinazioni in tutto il mediterraneo dell’eroe greco Ulisse che, dopo la guerra di Troia narrata nell’Iliade, riparte con 12 navi e 500 uomini per tornare alla sua Itaca. Nel viaggio che durerà 10 anni, incontrerà dei e mortali, regnanti e mostri come i Lotofagi, i Ciclopi e Polifemo e ancora la maga Circe, e le Sirene.
- L'Eneide di Virgilio - a cura di Vittorio Sermonti - BUR 2007
Virgilio, tra il 39 a.C. e il 19 a.C., compone l'Eneide che narra la leggendaria storia dell'eroe troiano Enea il quale, dopo la caduta della città di Troia, riuscì a fuggire. Con le sue navi solcò il Mediterraneo fino a giungere, dopo mille avventure, sulle coste del Lazio diventando il progenitore del popolo romano.
Il libro di Sermonti è il racconto-commento di tutti i canti del poema di Virgilio, ciascuno seguito da una nuova traduzione integrale, opera di Sermonti.
C’e poi il viaggio ultraterreno di Dante:
- La Divina Commedia - Mondadori Arnoldo, 2013 (illustrata da Gustave Dorè) disponibile anche come audiolibro
Racconta il viaggio che l’uomo deve compiere per sfuggire alle passioni terrene e arrivare all’illuminazione delle libertà morali e alla fede. Attraverso la rappresentazione delle pene e dei premi che attendono i peccatori e i buoni nella vita eterna Dante nella Commedia vuole riportare gli uomini sulla via del bene e della verità.
La Divina Commedia di Dante di Seymur Chwast - Quodlibet, 2019
Un fumetto, per ragazzi e adulti, nel quale Seymour Chwast realizza una delle versioni della Divina commedia tra le più ironiche, spiazzanti e allo stesso tempo fedeli al testo.
Saltando molti secoli giungiamo ad altri libri fondamentali della letteratura di viaggio, sono diari di bordo di grandi navigatori o relazioni di viaggio di esploratori e di mercanti, eccone alcuni:
- Il Milione di Marco Polo - BUR 2006
Marco Polo dettò a Rustichello da Pisa, intorno al 1300, la descrizione il suo lungo viaggio nella Cina dei Mongoli e la permanenza nella corte di Kublai Khan.
- I viaggi di Ibn Baṭṭūṭa - Einaudi,2008
Ibn Baṭṭūṭa (Tangeri1304 - Fès 1368) è stato un viaggiatore, storico e giurista marocchino considerato uno dei più grandi viaggiatori di tutti i tempi.
Nel 1325 Ibn Battuta, torna definitivamente in Marocco dopo essere partito da Tangeri ventotto anni prima, ha percorso centoventimila chilometri con tutti i mezzi di trasporto allora in uso, dal cavallo al dromedario, dal carro ai più svariati tipi di imbarcazione. Secondo un odierno atlante geografico, ha attraversato l'equivalente di quarantaquattro stati moderni dall'Africa a tutto il Medio Oriente, dalla pianura del Volga alle isole Maldive, dall'India alla Cina, incontrando migliaia di persone e prendendo nota dei loro usi e costumi. Tre anni dopo il suo ritorno, un giovane letterato di origine andalusa, Ibn Juzayy, inizia per ordine del sultano ad annotare i ricordi di Ibn Battuta e le sue osservazioni di viaggio, scrivendo così uno dei libri più famosi della letteratura araba medievale.
Leggi l'articolo del National Geographic.
Vedi gli itinerari:
Itinerario Viaggio (dal 1325 AL 1332)
Itinerario viaggio (dal 1332 al 1346)
Itinerario viaggio (dal 1349 al 1354)
- Giornale di bordo del primo viaggio e della scoperta delle Indie di Cristoforo Colombo, Fabbri 1997
Cristoforo Colombo fu il primo capitano nella storia della navigazione a tenere un "Giornale di bordo" nel quale racconta il suo memorabile "viaggio" verso Occidente che segna la scoperta di un nuovo continente e l'apertura di nuove rotte espansionistiche per un'Europa che usciva allora dal Medioevo. Scritto per i sovrani di Spagna suoi finanziatori, del "Giornale" ci è perventuta una copia e dei rimaneggiamenti in quanto l'originale è andato perduto. Colombo si sofferma spesso sulla descrizione del paesaggio incontrato, della fauna e dalla flora, dalle popolazioni, descrivendone gli usi, i costumi e soprattutto la religione, in quanto popoli "conquistati" dovevano essere convertiti alla religione cristiana.
Sempre in Bibliotu possiamo trovare testi che raccontano imprese straodinarie, ad esempio:
- Amerigo: la vita avventurosa dell'uomo che ha dato il nome all'America di Fernandez-Armesto Felipe - Mondadori Bruno, 2009
Amerigo Vespucci (Firenze 1454 - Siviglia 1512) è stato un navigatore, esploratore, e cartografo italiano. Fu il primo esploratore a rendersi conto, durante un viaggio a servizio del Regno del Portogallo nel 1501, che le nuove terre recentemente scoperte ad occidente dell'Oceano Atlantico non erano l'estrema propaggine dell'Asia orientale, come si credeva inizialmente, ma una parte di un continente ignoto che lui chiamò nuovo mondo, e che in suo onore fu poi chiamato America.
- Cristoforo Colombo di Jules Verne - Philobiblon, 2003
Verne nel libro dipinge il navigatore genovese in maniera epica avvalendosi però della documentazione storico-scientifica tratta da documenti originali e dalle riproduzioni di lettere e dispacci dello stesso Colombo.
La vita e le imprese di Sir Walter Raleigh di Daniel Defoe - Sellerio 1993
Raleigh iniziò la penetrazione coloniale inglese nelle Americhe, fondando la Virginia e gli insediamenti in Guiana; sostenitore di una politica espansionistica, finalizzata all'allargamento dei commerci, e delle prerogative parlamentari, sotto Elisabetta fu favorito e divenne influente a corte, per poi cadere in disgrazia con re Giacomo e finire giustiziato. Partito da famiglia non aristocratica, aveva raggiunto le vette: e l'antiaristocratico Defoe ne fa il campione degli ideali della sua parte politica: l'espansionismo commerciale, e l'avvento del tradesman in luogo del tradizionale dominio del gentleman.
Fresco di stampa della casa editrice Garzanti c'è:
- Magellano: l’uomo e la sua impresa di Stefan Zwig - Garzanti, 2020 (presto disponibile tramite PIM)
Magellano è un portoghese di ferro, fiero e coraggioso, testardo e inflessibile, il protagonista della più grande impresa marittima di tutti i tempi, l’uomo che, fra il 1519 e il 1521, scopre il passaggio fino ad allora sconosciuto tra l’Atlantico e il Pacifico – la “via occidentale” verso le Indie che Colombo e tanti altri hanno invano cercato – e tenta per primo di circumnavigare la Terra.
Stefan Zweig (1881-1942) è uno scrittore austriaco, autore di biografie illustri, di racconti e di un libro autobiografico, Il mondo di ieri. Morì suicida.
leggi l'articolo: "Magellano e il viaggio più folle:500 anni fa il primo giro del mondo" di Matteo Marini - Repubblica Viaggi.
Con un altro salto giungiamo nel XVII secolo dove, tra i ricchi aristocratici europei, si diffuse la moda del Gran Tour, un lungo viaggio destinato a perfezionare il loro sapere e la cui destinazione era di solito l'Italia.
Ad esempio, tra gli, altri troviamo:
Il Gran Tour era appannaggio dei giovani gentiluomini, solo in seguito fu concesso alle donne, tra le tante opere scritte da queste indomite viaggiatrici vi segnaliamo:
- Mille miglia sul Nilo di Amelia B. Edwards - Archinto 2006
Amelia B. Edwards (1831-1892), scrittrice e giornalista inglese, nel 1873 intraprese, in compagnia di un gruppo di amici, un viaggio in Egitto. Tornata in patria, Amelia Edwards scrisse un resoconto del viaggio egiziano corredato da disegni e illustrazioni, intitolato “A Thousand Miles up the Nile”e pubblicato nel 1876.
- Il giro del mondo in 72 giorni di Nellie Bly - Mursia 2007
Nellie Bly (1864 - 1922) è stata una reporter americana nota per aver intrapreso il giro del mondo in 72 giorni, da sola senza un accompagnatore, visitando l’Europa, Giappone e Cina. Per il suo viaggio si ispirò a Phileas Fogg, protagonista del romanzo di Jules Verne Il giro del mondo in 80 giorni.
- Viaggio di una parigina a Lhasa di Alexandra David Neel - Voland 1997
Alexandra David Neel (18681969) è stata una esploratrice e scrittrice francese, grande sostenitrice del movimento femminista, fu la prima donna occidentale a visitare il Tibet fin a quel momento chiuso agli stranieri.Durante i suoi viaggi in Estremo Oriente, si convertì al buddismo e adottò Yongden, un ragazzo Tibetano di 14 anni che l’accompagnò durante i suoi viaggi. Insieme esplorarono l’India, il Nepal, la Birmania, il Giappone, la Corea, la Cina, ed entrarono due volte clandestinamente in Tibet.
- Le porte dell'Arabia - Freya Stark Stark -Guanda, 2002
Freya Stark (1893 - 1993) è stata una viaggiatrice e esploratrice inglese, nata a Parigi ma cresciuta in Italia ad Asolo. Fu la prima donna occidentale a viaggiare nel Deserto Arabico, a 9 anni ricevette in regalo Le mille e una notte e rimase profondamente affascinata dalla cultura Medio Orientale. Nel 1927 raggiunse Beirut e da li ebbero inizio i suoi viaggi da sola in Oriente, viaggiò in terre remote che nessun occidentale aveva mai esplorato come le regioni occidentali dell’Iran, l’Arabia Meridionale, il Libano, Siria, Iraq, Persia,realizzando cartografie e mappe e scrivendo lunghi diari di viaggio.
Infine vogliamo citare i "viaggi immaginari" di cui segnaliamo, tra i tanti disponibili:
- I viaggi immaginari: esplorazioni stravaganti e impossibili in giro per questo e altri mondi di Edgar Allan Poe - Gargoyle, 2013
- Viaggio al centro della terra di Jules Verne - Einaudi, 2019
- Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne - Feltrinelli, 2018
Immaginiamo lo stupore e la curiosità suscitati da questi testi nei secoli scorsi dove il viaggio era un’avventura destinata solo a pochissimi. In tempi recenti, attraverso i mezzi di comunicazione, tutti noi possiamo accedere agli angoli più remoti del mondo. Ma nulla può eguagliare le pagine di un bel libro nella descrizione di un luogo, delle popolazioni che lo abitano, delle sue atmosfere, dei suoi profumi e quindi ... vi auguriamo buon viaggio tra le pagine e vi aspettiamo la prossima settimana. Buona lettura!