“Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.” ( A. Einstein)

Un pesce sull’albero” Linda Mullaly Hunt, ed. Uovonero 2016

Questo libro racconta la storia di Ally una ragazzina che ha cambiato sette scuole (fa le medie) perché le dicono che è sempre distratta, fa confusione, non si impegna. Non ha amici ed è spesso presa di mira dai compagni che la prendono in giro perché è “lenta” e “sfigata”, ma il giudizio più duro è quello che  la stessa Ally riserva a se stessa.  Ally non riesce a leggere, è dislessica, ma non lo sa.  Le lettere ballano davanti ai suoi occhi e quindi l’unica strada che può scegliere (per cercare di sopravvivere a questo enorme scoglio) è quella di nascondere le sue difficoltà  praticando la tecnica  della provocazione, fa il pagliaccio, inventa malanni  di ogni tipo, assume il ruolo della ribelle  che viene spedita quasi ogni giorno all’ufficio della Preside. Tutto questo però nasconde un segreto (che Ally non vede) ha un vero talento di artista (preferisce disegnare, molto bene, piuttosto che descrivere con le parole), è molto veloce nei calcoli, possiede una velocità di apprendimento, ma  queste meraviglie sono nascoste e soffocate  dalla  tristezza, dalla solitudine e tanta frustrazione. Ha un fratello maggiore che la protegge, una mamma che la adora , le parole e gli insegnamenti di un  nonno che non c’è più sull’importanza di trattare con prudenza le parole così difficili da controllare per Ally, perché, “come le uova, non possono essere riparate”  proprio per questo Ally non si arrende e continua ad andare a scuola ogni giorno finchè un giorno arriva un nuovo insegnante Daniel che intuisce il suo problema e che, senza dare giudizi, riuscirà a far “confessare” alla ragazzina qual è il suo problema. Grazie alla sua preparazione Daniel (che sta studiando per diventare insegnante di sostegno) fornirà ad Ally strumenti idonei per riuscire finalmente a leggere. Nella sua classe troverà anche degli amici Albert , Oliver e Keisha che, come lei sono “diversi” ma che,  soprattutto, non desiderano essere uguali agli altri. Così Ally ritroverà sicurezza e imparerà a dare valore ai suoi talenti perché cambierà la prospettiva e non cercherà più di essere come vogliono gli altri ma prenderà la sua strada per diventare quello che lei vuole. La storia raccontata in questo libro  ci rende sempre più consapevoli (se ce ne fosse ancora bisogno) di quanto sia importante il ruolo e la funzione degli insegnanti, quanto cambia nella vita di ciascuno incontrare sulla propria strada  un insegnante illuminato, un insegnante votato al suo mestiere. Con questo libro, in cui è la protagonista a raccontare  in prima persona con tanta ironia e lucidità il suo difficile percorso per trovare il “suo” posto nel mondo,  l’autrice ha vinto  lo  Schneider Family Book Award nel 2016 ed è arrivata tra i finalisti  al premio Andersen 2016 per la categoria “miglior libro oltre i dodici anni”,

Uovonero è una casa editrice che pubblica libri con caratteri speciali che sono facilmente leggibili anche da persone che hanno difficoltà nella lettura.

Consigliato dagli 11 anni e a tutti gli adulti che hanno desiderio di scoprire cosa c’è, spesso, dietro a una bambina o un bambino ribelle o svogliato.

disponibile su Bibliotu

(inserita 16/2/21)