Un’antichissima pietra a forma di punta di freccia sulla quale sono incisi misteriosi segni. Una saga familiare che si consuma nella convulsa Napoli di fine millennio. Una grande casa contesa, teatro di un dramma che arriva a tingersi di sangue. L’intreccio di un racconto parallelo che parte da un remoto passato semileggendario e risale fino ai giorni nostri.

Sono questi alcuni degli elementi che danno vita a Un Milione di Giorni, un romanzo che tocca con maestria tutti i registri letterari, in cui la struttura stessa della trama diviene parte della narrazione.

Un indimenticabile viaggio nel tempo, nell’anima, nella parola che, attraverso un fatale crescendo, conduce il lettore verso il clamoroso colpo di scena finale.

Nella follia «la natura umana raggiunge la temperatura di fusione, e fiumi incandescenti di dolore e di sapienza scorrono nell’infinito della mente»

Flavio Pagano (Napoli, 1962), scrittore, giornalista e filmmaker. I suoi libri sono tradotti in quattro lingue. Scrive per Vanity Fair, Corriere della Sera, Sudenord. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti in tutti i settori della sua attività estremamente poliedrica, fra cui il Premio Selezione Bancarella Sport, il Premio Elsa Morante, il Premio Furore di Giornalismo. Nel 2021 ha ideato l'installazione migrante uMani che gira l'Italia, promuovendo l'accoglienza e l'inclusione. L'Enciclopedia Treccani gli ha dedicato una voce.

Alessandro Cecchi Paone (Roma, 1961) è un giornalista, conduttore televisivo, divulgatore scientifico, docente universitario, saggista. Per molto tempo attivo soprattutto nella presentazione scientifica e culturale, negli ultimi anni ha lavorato anche in trasmissioni di intrattenimento.

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