La grande pittrice Tamara de Lempicka è sempre stata rappresentata come una donna dal temperamento trasgressivo e capriccioso, ferocemente vitale e impositivo. Nonostante la sua notorietà dagli anni '20 in poi, molti aspetti della sua biografia restano avvolti nel mistero. In questo libro Chiara Luzi, psicologa dell'arte e psicoterapeuta, attraverso ricerche e studi approfonditi, riesce a far luce sui lati più oscuri ed enigmatici della vita e delle opere della pittrice.

L'autrice attraverso la sua narrazione ci svela le motivazioni della trasformazione dello stile pittorico della de Lempicka avvenuto anche a causa del peggioramento del suo stato psichico che non le impedirà però di continuare a viaggiare e a dipingere affannosamente per poi concludere la sua straordinaria esistenza in Messico, dando pace alle sue ceneri nelle viscere del vulcano Popocatépetl.

Chiara Luzi, psicologa dell'arte

Colloquierà con l'autrice Giorgio Villa, psichiatra e antropologo
Leggerà alcuni brani del libro Valeria De Matteis