martedì
29
ottobre
Schiavi d'Italia. Caporalato, diritti negati e speranze in uno dei ghetti più grandi d'Italia
Presentazione Libro
L’Autore è entrato nel ghetto pugliese di Borgo Mezzanone, tra Foggia e Manfredonia, in cui vivono circa duemila braccianti, soprattutto nordafricani. In questo luogo off limits, ha visto le disastrose condizioni di vita nella baraccopoli e ha parlato con alcuni migranti. Tante le storie che si sono incrociate, tanti i racconti e i ricordi: i Paesi di origine, la disumana povertà e le guerre; il duro lavoro nei campi, spesso fatto di dodici ore al giorno, per pochi euro l’ora; i molti sogni infranti. Sono storie di donne e uomini, schiavi del XXI secolo, vittime del traffico di esseri umani, di meccanismi di oppressione ed emarginazione, del sistema del caporalato che calpesta i loro diritti.
Ma in queste pagine non c’è solo dolore. C’è anche la loro speranza di libertà: liberi dallo sfruttamento, liberi di vivere con dignità. Una speranza che può avanzare anche grazie al contributo della società civile e alla presa di coscienza di ogni singolo cittadino