martedì
19
novembre
Piccoli universi, grandi orizzonti: tradurre da/in lingue sorprendenti. Ponti sul Danubio: tradurre
conferenza
Per il terzo incontro del ciclo La letteratura tradotta nella piccola e media editoria proponiamo Piccoli universi, grandi orizzonti: tradurre da/in lingue sorprendenti. Ponti sul Danubio: tradurre dall’ungherese, con Andrea Rényi (traduttrice), Mariarosaria Sciglitano (traduttrice), Mónika Szilágyi (Edizioni Anfora). Modera Edit Rozsavolgyi (Università la Sapienza).
Andrea Rényi è cresciuta a Budapest in una famiglia multilingue e si è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne all'Università La Sapienza di Roma. Per molti anni ha insegnato lingue e ha fatto l'interprete, per molti altri ha lavorato come traduttrice e corrispondente in lingue prima in un'impresa, poi in un'agenzia letteraria. Negli ultimi dodici anni ha tradotto venticinque titoli ungheresi di narrativa e saggistica per l'editoria italiana, in collaborazione con le case editrici Anfora, Atmosphere Libri, BCD, Bompiani, Dedalo, Einaudi, Elliot, Fazi, Giuntina, Il Melangolo, Keller, nottetempo, Rizzoli, Salani, Voland e Zandonai.
Mariarosaria Sciglitano, traduttrice, lettrice di italiano presso il Centro per la Didattica e la Ricerca delle Lingue Straniere dell’Università Corvinus di Budapest, Membro della Commissione per la lingua italiana del Centro Nazionale della Pubblica Istruzione per gli Esami e la Valutazione (OKTV) del Ministero dell’Istruzione e della Cultura ungherese, Consulente per l’Italianistica presso il Provveditorato agli studi (Oktatási Hivatal) del Ministero dell’Istruzione e della Cultura ungherese e giornalista accreditata presso il Ministero degli Affari Esteri ungherese per Radio RAI. Ha tradotto opere di numerosi autori fra i più significativi della letteratura ungherese, tra cui András Forgách (Neri Pozza), Ádám Bodor (Il Saggiatore), Péter Esterházy (Garzanti, Feltrinelli) e il Premio Nobel Imre Kertész (Feltrinelli, Bompiani). Per la sua attività di traduzione è stata insignita del Premio Tibor Déry. Per Spider&Fish ha tradotto il romanzo La montagna magnetica e Infelicità nel quartiere Aurora di Réka Mán-Várhegyi.
Mónika Szilágyi, direttrice editoriale, Edizioni Anfora
Edit Rozsavolgyi, PhD e in possesso dell'Abilitazione Scientifica Nazionale per la qualifica di professore di II fascia nell’ambito del Settore Concorsuale 10/G1 Glottologia e linguistica – Settore scientifico-disciplinare L-LIN/19 Filologia ugro-finnica, è docente responsabile dell’area di Studi Ungheresi e di Filologia Ugro-finnica alla Sapienza Università di Roma. Il suo campo di ricerca principale è costituito dalla tipologia linguistica e dalla sociolinguistica, con particolare riguardo alla tematica della diversità linguistica, in tutte le sue accezioni; è interessata, inoltre, a questioni della traduzione letteraria. Autrice di oltre settanta pubblicazioni.
La partecipazione ai seminari sarà valida come corso di formazione per i docenti delle scuole secondarie e per l’acquisizione dei crediti formativi AAF, previa registrazione:
