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Paolo Di Paolo. Mondo perduto. In mostra 250 immagini straordinarie del fotografo
17 aprile - 30 giugno 2019
MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
È stato il fotografo più amato de Il Mondo di Pannunzio, dove in 14 anni ha pubblicato 573 foto, con reportage dall’Italia e dal mondo. Ha ritratto divi del cinema, scrittori, artisti, nobiltà e gente comune. Ha percorso le coste italiane con Pier Paolo Pasolini raccontando le vacanze degli italiani.
È Paolo Di Paolo (Larino, Molise, classe 1925), straordinario cantore dell’Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta, che ha saputo raccontare con delicatezza, rigore e sapienza il Paese che rinasceva dalle ceneri della Seconda Guerra Mondiale.
Il percorso di mostra è organizzato per sezioni, che si intersecano e dialogano tra loro e ruotano intorno al riallestimento della redazione de Il Mondo, con tanto di scrivania, lampade e immagini di Mario Pannunzio al lavoro con i suoi redattori.
La sezione Società/Roma racconta l’Italia che usciva dalla povertà, dall’analfabetismo, dal dopoguerra, tra speranze e contraddizioni, un Paese dove convivevano giovani donne a capo velato che a Campobasso portavano le ceste sulla testa e ragazze in shorts sul lungomare di Viareggio, la civiltà contadina e le officine Ferrari, trasporti a dorso d’asino e nuove linee aeree. Particolare attenzione è dedicata a Roma: Di Paolo ha fotografato la nobiltà romana e la società internazionale più brillante che frequentava la capitale, collaborando anche con Irene Brin per Harper’s Bazaar, ma anche i funerali di Palmiro Togliatti, con in primo piano un’anziana donna in lacrime. In Società/Mondo ci sono gli scatti dei suoi reportage in Giappone, in Iran, a New York. Ricchissime le sezioni dedicate a Artisti/intellettuali e Cinema, con i ritratti di pittori, poeti, scrittori, divi del cinema, per lo più inediti, scattati “per diletto”: Lucio Fontana alla Biennale, Carla Accardi a Roma, Renato Guttuso alla salita del Grillo, Mimmo Rotella mentre realizza un suo décollage a Piazza del Popolo, Ezra Pound, Tennesse Williams in spiaggia con il cane, Giuseppe Ungaretti con un gatto in braccio, un’inedita Oriana Fallaci che “gioca” a fare la diva al Lido di Venezia, Kim Novak che stira in camera al Grand Hotel, Sofia Loren che scherza con Marcello Mastroianni negli studi di Cinecittà, Monica Vitti e Michelangelo Antonioni che passeggiano leggendo il giornale, Simone Signoret e Yves Montand che si baciano all’Aventino; e poi gli “incontri impossibili” realizzati per il settimanale Tempo, con Giorgio De Chirico insieme a Gina Lollobrigida, Salvatore Quasimodo con Anita Ekberg, Luchino Visconti con Mina, Nilde Iotti con Renato Rascel, Alberto Moravia con Claudia Cardinale. E sempre, con ciascuno dei personaggi ritratti, Di Paolo crea un rapporto di empatia, di fiducia e complicità che rende ogni scatto unico e inconfondibile: “molte delle sue foto – scrive Silvia Di Paolo – sono rimaste inedite proprio perché erano così intime che sarebbe stato inappropriato cederle ai giornali”. Come quelle di Yves Montand a Roma, Oriana Fallaci a Venezia, Anna Magnani sulla sabbia.
La sezione Società/Roma racconta l’Italia che usciva dalla povertà, dall’analfabetismo, dal dopoguerra, tra speranze e contraddizioni, un Paese dove convivevano giovani donne a capo velato che a Campobasso portavano le ceste sulla testa e ragazze in shorts sul lungomare di Viareggio, la civiltà contadina e le officine Ferrari, trasporti a dorso d’asino e nuove linee aeree. Particolare attenzione è dedicata a Roma: Di Paolo ha fotografato la nobiltà romana e la società internazionale più brillante che frequentava la capitale, collaborando anche con Irene Brin per Harper’s Bazaar, ma anche i funerali di Palmiro Togliatti, con in primo piano un’anziana donna in lacrime. In Società/Mondo ci sono gli scatti dei suoi reportage in Giappone, in Iran, a New York. Ricchissime le sezioni dedicate a Artisti/intellettuali e Cinema, con i ritratti di pittori, poeti, scrittori, divi del cinema, per lo più inediti, scattati “per diletto”: Lucio Fontana alla Biennale, Carla Accardi a Roma, Renato Guttuso alla salita del Grillo, Mimmo Rotella mentre realizza un suo décollage a Piazza del Popolo, Ezra Pound, Tennesse Williams in spiaggia con il cane, Giuseppe Ungaretti con un gatto in braccio, un’inedita Oriana Fallaci che “gioca” a fare la diva al Lido di Venezia, Kim Novak che stira in camera al Grand Hotel, Sofia Loren che scherza con Marcello Mastroianni negli studi di Cinecittà, Monica Vitti e Michelangelo Antonioni che passeggiano leggendo il giornale, Simone Signoret e Yves Montand che si baciano all’Aventino; e poi gli “incontri impossibili” realizzati per il settimanale Tempo, con Giorgio De Chirico insieme a Gina Lollobrigida, Salvatore Quasimodo con Anita Ekberg, Luchino Visconti con Mina, Nilde Iotti con Renato Rascel, Alberto Moravia con Claudia Cardinale. E sempre, con ciascuno dei personaggi ritratti, Di Paolo crea un rapporto di empatia, di fiducia e complicità che rende ogni scatto unico e inconfondibile: “molte delle sue foto – scrive Silvia Di Paolo – sono rimaste inedite proprio perché erano così intime che sarebbe stato inappropriato cederle ai giornali”. Come quelle di Yves Montand a Roma, Oriana Fallaci a Venezia, Anna Magnani sulla sabbia.
Sofia Loren sul set di Pane, amore e… Pozzuoli (Napoli) 1955 foto Paolo Di Paolo, © Archivio Paolo Di Paolo