martedì
21
marzo
Nowruz/Nawroz/Newroz 2023. Letture, musica e arte per celebrare il Nuovo Anno
21 marzo 2023 ore 17:30
INCONTRO
In occasione del
NWRZ (Nowruz, Nawruz, Newroz nella pronuncia dei vari territori in cui si festeggia), il
Capodanno nella cultura afghana, curda e persiana, il
Servizio Intercultura di Biblioteche di Roma, in collaborazione con l'artista afghano
Morteza Khaleghi creatore del progetto
La scuola di Erat e con l'
Associazione Culturale Stalker, organizza un evento per celebrare questa antica tradizione, ma soprattutto per ritrovarsi e condividere emozioni ed esperienze in un particolare momento di difficoltà per
Afghanistan,
Turchia e
Iran.
L'evento, che si tiene martedì 21 marzo 2023 alle 17.30 alla Biblioteca Enzo Tortora, via Nicola Zabaglia 27/b, vede una partecipazione soprattutto femminile ma non solo, con letture, musica tradizionale e opere d'arte.
Sono presenti anche Ararat - centro socio-culturale curdo e l’ Associazione Binario 15. Per l'occasione viene anche presentato " Voci dall’Ostiensistan. Dar luogo alla memoria", l'archivio nomade delle memorie disperse e rimosse delle comunità afghana, curda e iraniana, nel quartiere Ostiense, unite da tradizioni comuni come il Nwrz e oggi dalla lotta per i diritti delle donne.
L'archivio nasce nell’ambito del progetto dell'Associazione Culturale Stalker " La Zattera. Alla deriva tra storie e immaginari della città invisibile" (Roma 1870-2020).
Modera Parisa Nazari, che condurrà il pubblico alla scoperta delle varie usanze che caratterizzano questa celebrazione.
In sala l'allestimento de " La Zattera" e dell'" Haft-e-sin", tavola su cui vengono disposti sette elementi simbolici i cui nomi iniziano con la lettera S dell'alfabeto persiano.
Per conoscere il programma completo:
L'evento, che si tiene martedì 21 marzo 2023 alle 17.30 alla Biblioteca Enzo Tortora, via Nicola Zabaglia 27/b, vede una partecipazione soprattutto femminile ma non solo, con letture, musica tradizionale e opere d'arte.
Sono presenti anche Ararat - centro socio-culturale curdo e l’ Associazione Binario 15. Per l'occasione viene anche presentato " Voci dall’Ostiensistan. Dar luogo alla memoria", l'archivio nomade delle memorie disperse e rimosse delle comunità afghana, curda e iraniana, nel quartiere Ostiense, unite da tradizioni comuni come il Nwrz e oggi dalla lotta per i diritti delle donne.
L'archivio nasce nell’ambito del progetto dell'Associazione Culturale Stalker " La Zattera. Alla deriva tra storie e immaginari della città invisibile" (Roma 1870-2020).
Modera Parisa Nazari, che condurrà il pubblico alla scoperta delle varie usanze che caratterizzano questa celebrazione.
In sala l'allestimento de " La Zattera" e dell'" Haft-e-sin", tavola su cui vengono disposti sette elementi simbolici i cui nomi iniziano con la lettera S dell'alfabeto persiano.
Per conoscere il programma completo: