giovedì
8
luglio
Non c'è il mare ad Aleppo di Asmae Dachan
Presentazione del libro
Scivolando continuamente tra le due città di Ancona e Aleppo, i versi di “Non c’è il mare ad Aleppo” fanno un percorso nella memoria e nelle radici: la guerra, le macerie, la sofferenza, ma anche la vita, il futuro, l’amore. Con versi impregnati di delicatezza, Asmae Dachan riesce a tratteggiare i sentimenti e le esperienze più tragiche, insegnando a chi legge che soltanto attraverso la memoria si può andare verso il futuro.
Presentazione del libro Non c'è il mare ad Aleppo (editore L'erudita 2021) della poetessa e scrittrice Asmae Dachan, con letture a cura di Marianna Capasso, con la partecipazione dell'artista Amjed Rifaie, esperto in calligrafia araba, giovedì 8 luglio alle ore 17, nel parco di Villa Mercede (davanti la Biblioteca).
Asmae Dachan (1976, Ancona) è una giornalista indipendente, scrittrice e poetessa italo-siriana. Esperta di Medio Oriente, diritti umani e dialogo interreligioso, collabora con diverse testate. La sua ultima opera, “Il silenzio del mare” (Castelvecchi Editore 2017), è finalista al premio Piersanti Mattarella. Definita “penna dei due mondi”, il 2 giugno 2019 è stata insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Amjed Rifaie è un artista iracheno specializzato in calligrafia araba. Insegna calligrafia araba in tutta Italia, presso università, associazioni, centri culturali e scuole, collabora con ambasciate ed enti pubblici e privati e ha partecipato a numerose mostre collettive e personali. Tra i suoi lavori più importanti c’è la decorazione della “Iraq Room”, presso la sede della FAO a Roma.
L'evento si svolgerà all'aperto con posti contingentati. Per partecipare sono richieste l’iscrizione, anche gratuita, a Biblioteche di Roma e la prenotazione. Per prenotarsi chiamare il numero 0645460631 oppure scrivere a ill.tulliodemauro@bibliotechediroma.it