giovedì
3
ottobre
Marguerite Duras, infanzia e follia con Rosella Postorino
3 ottobre 2024 ore 19:30
Capolavori della Letteratura 2024
Decimo appuntamento con
Capolavori della Letteratura 2024, la rassegna ideata da
Fondazione De Sanctis in collaborazione con
Biblioteche di Roma che coinvolge le voci più rappresentative della narrativa contemporanea. Scrittrici e scrittori incontrano il pubblico per raccontare romanzi, autori e mondi letterari che hanno segnato l’immaginario e che sempre restano nuovi e inaspettati.
Giovedì 3 ottobre ore 19.30 presso l'Aula Studio Trionfale con Rosella Postorino ci parlerà di Marguerite Duras, infanzia e follia.
L'incontro sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma.
Rosella Postorino (Reggio Calabria, 1978) è cresciuta in provincia di Imperia, vive e lavora a Roma. Ha esordito con il racconto
In una capsula, incluso nell'antologia
Ragazze che dovresti conoscere (Einaudi Stile Libero, 2004). Ha pubblicato i romanzi
La stanza di sopra (Neri Pozza, 2007; Feltrinelli, 2018; Premio Rapallo Carige Opera Prima),
L’estate che perdemmo Dio (Einaudi Stile Libero, 2009; Premio Benedetto Croce e Premio speciale della giuria Cesare De Lollis) e
Il corpo docile (Einaudi Stile Libero, 2013; Premio Penne), la
pièce teatrale
Tu (non) sei il tuo lavoro (in
Working for Paradise, Bompiani, 2009),
Il mare in salita (Laterza, 2011) ed è fra gli autori di
Undici per la Liguria (Einaudi, 2015). Con
Le assaggiatrici (Feltrinelli, 2018), romanzo tradotto in oltre 30 lingue, ha vinto il Premio Campiello 2018 e diversi altri prestigiosi premi letterari, quali il Premio Rapallo, il Premio Chianti, il Premio Lucio Mastronardi Città di Vigevano, il Premio Pozzale Luigi Russo, il Premio Wondy e, per l’edizione francese del romanzo
(La Goûteuse d’Hitler, ed. Albin Michel), il Prix Jean Monnet. Da questo romanzo verrà tratto un film, per la regia di Cristina Comencini. Il suo ultimo romanzo è
Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli), vincitore al Premio Asti d’Appello 2023 e finalista al Premio Strega 2023.