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Lulu Musica di Alban Berg: opera in tre atti regia di William Kentridge.
19 - 30 maggio 2017
Teatro Costanzi
È come un salto nel buio la Lulu di Alban Berg che porta la firma di uno straordinario artista alla regia, William Kentridge e con la co-regia di Luc De Wit. La misteriosa e affascinante partitura di Berg è affidata alla bacchetta di Alejo Pérez specialista del repertorio contemporaneo, con un nuovo allestimento di eccellenza che vede la coproduzione di tre grandi Teatri: Metropolitan di New York, English National Opera e De Nationale Opera.
La potenza figurativa di questa Lulu, ispirata al cinema muto degli anni ’20 e accompagnata per tutta la sua durata dai video realizzati da Catherine Meyburgh, è tutta incentrata sulla protagonista dell’opera di Berg. Lulu secondo Kentridge è una bambola succube che attraversa nel suo viaggio verso le profondità oscure dell’esistenza un mostruoso campionario di umanità, di cui sembra apparentemente esserne carnefice, ma di cui in realtà si rivelerà vittima.“L’oggetto del desiderio – spiega l’artista sudafricano – non ha niente a che fare con la nudità e la sensualità, ma ha a che fare con tutto ciò che scatena un’ossessione: a volte proprio l’indifferenza mostrata dall’oggetto del desiderio può diventare essa stessa la cosa più irresistibile. Che cosa si deve fare per cercare di sfondare quel muro? Ignorarla può essere tanto ossessivo ed eccitante quanto desiderarla”.
La potenza figurativa di questa Lulu, ispirata al cinema muto degli anni ’20 e accompagnata per tutta la sua durata dai video realizzati da Catherine Meyburgh, è tutta incentrata sulla protagonista dell’opera di Berg. Lulu secondo Kentridge è una bambola succube che attraversa nel suo viaggio verso le profondità oscure dell’esistenza un mostruoso campionario di umanità, di cui sembra apparentemente esserne carnefice, ma di cui in realtà si rivelerà vittima.“L’oggetto del desiderio – spiega l’artista sudafricano – non ha niente a che fare con la nudità e la sensualità, ma ha a che fare con tutto ciò che scatena un’ossessione: a volte proprio l’indifferenza mostrata dall’oggetto del desiderio può diventare essa stessa la cosa più irresistibile. Che cosa si deve fare per cercare di sfondare quel muro? Ignorarla può essere tanto ossessivo ed eccitante quanto desiderarla”.
Riduzione del 20% sul prezzo intero del biglietto per gli spettacoli fuori abbonamento e del 10% per le recite in abbonamento per la Stagione al Teatro dell’Opera. Ogni forma di agevolazione potrà essere estesa ad un accompagnatore e al nucleo familiare. Sono escluse da ogni promozione le prime ed i posti di balconata e galleria relativamente agli spettacoli all’interno del Teatro dell’Opera. Tali riduzioni sono valide esclusivamente previa prenotazione con l’Ufficio Promozione del Teatro all’indirizzo mail promozione.pubblico@operaroma.it o ai numeri 06 48160312-528-532-533. La sera della rappresentazione sarà obbligatorio avere la tessera di Bibliocard o documento equipollente per eventuali ispezioni SIAE. Tramite richiesta all’indirizzo promozione.pubblico@operaroma.it i singoli titolari della Bibliocard potranno infine essere inseriti nella mailing-list per ricevere direttamente informazioni su eventuali promozioni ed iniziative del Teatro dell’Opera.