venerdì
21
ottobre
L'orizzonte degli eventi di Daniele Vicari
Approfondimenti del linguaggio cinematografico
Per la rassegna: Cinema tra gli scaffali, un film del 2005.
Il titolo dell'opera si ispira ad un concetto fisico, appunto l’orizzonte degli eventi e il concetto dei buchi neri. Il film racconta di due mondi, diversi e paralleli, che convivono nello stesso territorio: il Gran Sasso d'Italia. Il contatto tra le due realtà avviene attraverso i personaggi di Max (Mastandrea), ricercatore di fisica nucleare che lavora senza sosta nel laboratorio situato nel ventre della montagna, e del pastore Bajram (Lulzim Zeqja). Di fatto il pastore cammina sulla testa del fisico ma nessuno dei due lo sa. Dentro il laboratorio si sviluppa il mestiere più avanzato dell'umanità, sopra la montagna invece ci sono gli immigrati poveri che fanno il lavoro più antico del mondo. (font: Mymovie).
Introduzione e commento a cura di Mauro Castagno.
(Ins.27/09/2022-Don.Zap.)