Il 21 novembre si celebra la giornata mondiale della televisione, istituita dalle Nazioni Unite nel 1996, quando si svolse a New York il primo World Television Forum e si ribadì l'importanza fondamentale del mezzo televisivo per la libertà di informazione, lo sviluppo sociale e culturale, la democrazia. A questo proposito abbiamo scelto per voi un dolcissimo albo illustrato, che ci porta indietro nel tempo, quando la tv, per l'appunto, ancora non c'era. Con gli occhi di Mario e dei suoi otto anni saremo trasportati in un mondo ormai arcaico, quasi fantastico, quando i bambini giocavano ancora con le spade di legno su terreni incolti o coi carretti lungo strade senza automobili, quando le case erano senza bagno, senza plastica, senza pubblicità. E la sera non ci si connetteva ancora nella solitudine della propria stanza in un mondo virtuale, ma si ascoltavano i radiodrammi o si andava al cinematografo, insieme. 

Leggete questo albo ai vostri bimbi e spiegate loro la differenza.

Buona lettura!

 

 In copertina: Quando non c'era la televisione, Y. Pommaux, Babalibri, 2003