Oggi, 6 Aprile, parte una nuova rubrica dedicata a bambini e giovani adulti in cerca di ispirazione per le proprie letture.

Il primo libro che vi proponiamo è legato alla ricorrenza della Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace indetta dall’Onu e si intitola Pesi Massimi, storie di sport, razzismi e sfide. Si tratta di un graphic novel che racconta la vita di diversi atleti che si sono battuti contro l’ingiustizia e il razzismo, ognuno nella propria disciplina. La prima edizione, del 2014 (con la copertina a sfondo rosso) è in bianco e nero e presenta sette racconti, mentre nel 2017 viene ripubblicato, con la copertina a sfondo blu, ampliando il numero delle storie e con le tavole a colori. Tra i personaggi più emblematici ricordiamo John Carlos e  Tommie Smith che salirono sul podio dell’Olimpiade del 1968 col pugno alzato in segno di protesta per rivendicare i diritti civili dei neri, mentre Peter Norman, terzo con loro sul podio, solo per aver indossato il distintivo dell’Olympic Project for Human Rights in segno di solidarietà con gli altri due atleti sarà costretto, di fatto, a porre fine alla sua carriera. E ancora le storie di Gino Bartali e Carlos Caszely che combatterono contro i regimi dittatoriali dei loro rispettivi paesi, o Cathy Freeman, velocista aborigena battutasi per l’integrazione razziale e dunque scelta come atleta simbolo della sua nazione nei giochi olimpici di Sidney 2000. Pesi massimi è stato scritto e illustrato da Federico Appel, ironico e talentuoso artista romano dal tratto decisamente moderno e fuori dagli schemi, in grado di accattivarsi la simpatia dei piccoli, ma anche dei fratelli maggiori, che ben potranno rispecchiarsi nei temi proposti: la lealtà sportiva, la disciplina, il lavoro di squadra, poiché oggi più che mai lo sport rappresenta un linguaggio universale in grado di veicolare l’incontro, il rispetto e la pacifica convivenza delle più diverse culture.