Figura complessa e poliedrica, Francesco ha espresso nel Cantico delle Creature, considerata la più antica opera poetica italiana di cui si conosca l’autore, un amore incondizionato per la natura e per il suo Creatore, la cui eredità si riflette nel pensiero ecologista ed ambientalista dei giorni nostri. La sua predicazione è incentrata sul rispetto di ciascun essere vivente, sulla solidarietà e sull’impegno sociale verso i più poveri ed emarginati, nella convinzione che ogni creatura abbia diritto al riconoscimento della propria dignità. Ne consegue un approccio che si può definire di “ecologia integrale”, che spazia dal rispetto per l’ambiente alla promozione della giustizia sociale, dall’apertura verso l’altro alla ricerca della pace interiore.

La bibliografia, in fondo alla pagina della Biblioteca Collina della Pace, raccoglie una selezione di testi disponibili presso le Biblioteche di Roma su Francesco di Assisi (1182 circa – 1226), proclamato Santo dalla Chiesa cattolica a soli due anni dalla morte.