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gennaio
Immigrazione e rotte migratorie. Dalle origini storiche al dramma attuale
22 gennaio 2019 ore 18:00
Incontro
Dal 2014 ad oggi sono sbarcati in Italia 650 mila migranti provenienti dalle coste africane. Contemporaneamente, hanno perso la vita nel Mediterraneo centrale almeno 14.744 persone, mentre nessuno è a conoscenza del numero reale di coloro che sono morti come prigionieri o schiavi in Libia, o nel tentativo di attraversare il deserto del Sahara. Ma quando è cominciato il fenomeno? Diversamente da quanto comunemente si pensa, l'immigrazione straniera nel nostro paese non è un fatto recente: già a partire dal 1945, nell'Italia appena uscita dalla guerra, si parlava e si discuteva di profughi e di accoglienza. Attraverso due tra i più recenti e aggiornati libri sull'argomento si cercherà di gettare maggiore luce sul tema dell'
immigrazione e delle migrazioni, dalle origini al dramma attuale.
Ne parlano
Michele Colucci autore di
Storia dell'immigrazione straniera in Italia. Dal 1945 ai giorni nostri (Carocci, 2018)
e
Alberto Barbieri curatore del volume di MEDU
L'umanità è scomparsa. Sulle rotte migratorie del XXi secolo (Il Pensiero Scientifico Editore, 2018)
Modera
Annalisa Camilli, giornalista del settimanale
Internazionale
Michele Colucci è ricercatore al
Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo
Alberto Barbieri è medico e coordinatore di
Medici per i Diritti Umani (MEDU)