Anni Dieci del Novecento in un piccolo paese dell’Appennino, Roccastrana, sta arrivando la modernità grazie alla corrente elettrica e tutti gli abitanti sono in fermento. Tutti, tranne quelli che abitano la fortezza: lì i ritmi sono molto più lenti e Zelda, la protagonista dodicenne, deve sottostare alla noia imposta dalle lezioni dell’abate precettore e ai rimproveri della prozia Editta.

La ragazzina ha un carattere ribelle e difficilmente riesce ad accettare le imposizioni della famiglia e non vede bene il suo futuro fatto di corsetti e buone maniere a differenza di sua sorella Olympia, che ne è entusiasta. Zelda compie piccoli e grandi atti di ribellione: riesce a frequentare la scuola del paese, fa piccole fughe di nascosto in bicicletta, frequenta amicizie inconsuete e forse pericolose. la sua vita ha una vera "svolta" quando un giorno scopre in biblioteca il diario segreto di una ragazza inglese, di nome Alice, in cui narra la sua avventura al seguito dell’esercito dei Mille e del loro comandante Garibaldi. Dalle pagine del diario, che però si interrompe a metà, si capisce che la ragazza aveva da compiere una missione segreta, legata a un misterioso tesoro. La curiosità di Zelda viene immediatamente sollecitata e lei, grazie ad aiutanti improvvisati, porterà avanti una vera e propria indagine investigativa.

... l'𝘢𝘴𝘴𝘪𝘰𝘭𝘰 𝘢𝘨𝘪𝘴𝘤𝘦 𝘥𝘪 𝘯𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘦 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘷𝘰𝘭𝘰 𝘦̀ 𝘴𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘴𝘰.

Il romanzo storico (poco frequentato nella letteratura per ragazzi) si trasforma in giallo. Eppure questa è anche una storia di formazione, un 𝘧𝘦𝘶𝘪𝘭𝘭𝘦𝘵𝘰𝘯, una storia piena di ritmo, costruita con capitoli brevi, e ricchi di avvenimenti. Insomma perfetto, come sa bene l’autrice, per conquistare giovani lettori.

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𝗘𝘁𝗮̀: 𝗱𝗮 𝟭𝟭 𝗮𝗻𝗻𝗶