Eccoci nuovamente a festeggiare i vent’anni della casa editrice Babalibri con un divertente e colorato albo illustrato pubblicato per la prima volta nel 2004, ma ancora molto apprezzato da piccoli e grandi.

"Mangerei volentieri un bambino" di Sylviane Donnio e Dorothée de Monfreid, la prima scrittrice e la seconda illustratrice, entrambe francesi.

Protagonista di questo albo illustrato, ambientato in un luogo caldo e sotto un cielo giallo come il deserto, è il piccolo coccodrillo Achille. Il cucciolo vive con i suoi genitori, che ogni giorno gli danno da mangiare banane per colazione in modo da farlo diventare grande e forte come i veri coccodrilli adulti.  Ma  una mattina  Achille decide di punto in bianco di non voler più mangiare quello che i genitori gli propongono.  Preferisce dare voce a un suo capriccio e decide di mangiare… un bambino! Non importa quante prelibatezze i genitori gli propongano, il piccolo Achille è ben deciso a mangiare un bambino e, nonostante i morsi della fame,  rifiuterà  il cibo proposto dai genitori. Proprio quando decide di andarsi a fare un bagno, ecco finalmente una bambina sulla riva del fiume! Sicuro di riuscire a mangiarla, Achille sguaina i denti ed è pronto ad essere minaccioso ma… le cose non andranno esattamente come previsto, e tornerà con la coda tra le zampe dai genitori, finalmente sollevati.  I bambini, grazie alla ripetizione nel testo della frase “mangerei volentieri un bambino”,  seguiranno attentamente il racconto perché,  in attesa che Achille pronunci di nuovo quella stessa frase, saranno loro stessi ad anticiparla . La storia semplice e divertente (si ride molto della situazione in cui il piccolo coccodrillo  è alla prese con una bambina molto più grande di lui)  ci dice, senza fare una morale esplicita , che è inutile fare capricci e voler fare cose che ancora non si possono fare, tutto ha un suo tempo e bisogna solo aspettare di essere grandi abbastanza.

Adatta a una lettura ad alta voce dai 3 anni in autonomia dai 6 anni.

Qui il link al libro disponibile su Bibliotu