martedì
7
febbraio
I luoghi del fascismo: storia, interpretazione, tessuto urbano, memoria
Seminario di studi
Indagini e discussione a partire dal volume di studi e ricerche Il fascismo italiano. Storia e interpretazioni, a cura di Giulia Albanese (Carocci, 2021).
Quali interrogativi pone studiare oggi il fascismo? Quali le questioni salienti talvolta trascurate? In quale prospettiva e con quali strumenti inediti possiamo rileggerlo? Quali fonti si hanno a disposizione? Quali aspetti (la trasformazione della società, l’uso della violenza, il colonialismo, la cultura, l’antifascismo) occorrerebbe approfondire?
Alessio Gagliardi (Università di Bologna) dialoga con Giulia Albanese (Università di Padova)
Presentazione del portale “I luoghi del fascismo dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri a cura di Antonio Spinelli.
Presentazione di ricerche e studi "Per una riflessione critica dell’odonomastica in Italia e a Roma", a partire dal volume a cura di Giulia Albanese (Università di Padova) e Lucia Ceci (Università Tor Vergata di Roma), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione (Viella, 2022). Lidia Piccioni (Università “La Sapienza”) dialoga con le autrici.
Per uno sguardo sui luoghi attraverso un approccio storiografico rinnovato: tra public history e studio delle fonti, tra uso politico della storia da parte del fascismo (in chiave di autopromozione) e memoria della commemorazione. Arte, architettura, luoghi come tracce materiali di una dittatura autocelebrativa e la loro “conservazione” nel tessuto sociale, urbanistico e politico giunto fino a noi. Cosa è accaduto invece in Germania, Spagna o Portogallo?
Saluti e introduzione ai lavori di Anna Balzarro (Direttrice IRSIFAR) e Silvia Morganti (Responsabile Sezione didattica IRSIFAR).
Saluti e intervento di Sara Zanisi (Direttrice Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano).
Saluti e partecipazione di Miguel Gotor (Università Tor Vergata di Roma - Assessore alla Cultura di Roma Capitale).