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Harold Lloyd "Il terzo genio"

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Harold Lloyd "Il terzo genio"

21 novembre - 5 dicembre 2020

Per la rubrica Oggi le comiche
“Uno dei tre supremi maestri del cinema comico delle origini”. Non ha dubbi Kevin Brownlow, indiscusso studioso di cinema muto, nel collocare Harold Lloyd sul piedistallo che ospita il genio immortale di 𝐶ℎ𝑎𝑟𝑙𝑖𝑒 𝐶ℎ𝑎𝑝𝑙𝑖𝑛 𝑒 𝑑𝑖 𝐵𝑢𝑠𝑡𝑒𝑟 𝐾𝑒𝑎𝑡𝑜𝑛.
Come questi, fu messo in difficoltà dall'avvento del sonoro, al punto che la fortuna che arrise ad una delle più importanti icone del cinema hollywoodiano degli Anni Venti, sembra essersi in parte eclissata col passare del tempo, tanto che il pubblico contemporaneo non ha che un vago ricordo di quel comico immancabilmente abbigliato con il 𝗰𝗮𝗽𝗽𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝘁𝗮𝗿𝘁𝗮𝗿𝘂𝗴𝗮.
Eppure Lloyd fu soprattutto l’espressione di un’epoca. L’occhialuto giovanotto di Lloyd apparteneva agli esuberanti, scatenati Anni Venti: le sue ambizioni, le sue fantasticherie e i suoi fallimenti erano anche quelli dei suoi spettatori.
Ogni suo film e ogni sua scena sono rimaste nella memoria cinematografica, perché Harold Lloyd sapeva esattamente come far ridere la gente, ma soprattutto sapeva far immedesimare nei suoi personaggi ogni spettatore.
La comicità dei suoi film nasce dal contrasto che si viene a creare tra l'assoluta normalità del suo aspetto di giovanotto Yankee ottimista e sportivo, candido e disponibile, e la tenacia, il cinismo e l'aggressività di cui è capace quando la situazione lo richiede. Il ribaltamento delle apparenze, attraverso una sapiente combinazione di suspense e sorpresa.
Consapevolmente, Lloyd ambiva a sviluppare un personaggio in cui il pubblico potesse identificarsi. Le sue buffonate e le sue disavventure apparivano certamente forzate, eppure mai al punto da risultare impossibili. Fondamentalmente era un autentico, irriducibile estroverso: quel tipo di giovanotto che per nessuna ragione accetta di farsi dire di no, o di pensare che una certa cosa possa risultare inattuabile. Per questo motivo, si lanciava in imprese incredibili e pericolose come camminare in bilico sulle travi di un grattacielo in costruzione (Viaggio in paradiso, 1921) o scalare la facciata di un grande magazzino (Preferisco l’ascensore, 1923).
Nato nel 1983 e scomparso nel 1971, Harold Lloyd debuttò nel cinema nel 1913, come comparsa e attore di secondo piano in una lunga serie di film dimenticati. La sua fortuna fu di incontrare nel 1915 Max Roach, imprenditore cinematografico del 𝗰𝗶𝗻𝗲𝗺𝗮 𝗺𝘂𝘁𝗼. Insieme crearono un personaggio che diventò famoso col nome di Lonesome Luke (Luca il solitario) dagli abiti spropositatamente corti e stretti, i baffetti e un copricapo da clown. Benché di evidente derivazione, il personaggio incontrò il favore del pubblico, tanto che ne furono realizzate una cinquantina di comiche. Fu solo alla fine del 1917 che Lloyd ebbe l’ispirazione destinata a cambiargli la vita, rendendolo famoso in tutto il mondo: quella degli occhiali da vista, che gli conferivano una vaga aria da intellettuale. I primi film ‘con gli occhiali’ ebbero un immediato successo e la casa distributrice di Roach, cominciò a prendere Lloyd sul serio, avviandolo a diventare un divo.
Nel 1920, era giunto a padroneggiare la forma dei suoi film ed il suo personaggio, che sarebbe comparso in oltre 190 titoli, l’ultimo dei quali risale al 1946. Alcuni dei suoi ultimi cortometraggi, realizzati fra il 1919 e il 1921, meritano di essere annoverati fra le sue opere migliori: 𝘾𝙝𝙚 𝙗𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙖𝙪𝙩𝙤𝙢𝙤𝙗𝙞𝙡𝙚, 𝙇𝙤𝙤𝙠 𝙊𝙪𝙩 𝘽𝙚𝙡𝙤𝙬, 𝙃𝙞𝙜𝙝 𝙖𝙣𝙙 𝘿𝙞𝙯𝙯𝙮, 𝙃𝙖𝙧𝙤𝙡𝙙 𝙨𝙥𝙤𝙨𝙤 𝙚 𝙑𝙞𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤 𝙞𝙣 𝙥𝙖𝙧𝙖𝙙𝙞𝙨𝙤.
Prima dell’avvento del sonoro, che cambiò completamente il cinema comico e contribuì a metterlo in crisi, Lloyd fece in tempo a realizzarne altri otto, tra i quali figurano i suoi film di maggior successo, talvolta veri e propri capolavori come 𝙋𝙧𝙚𝙛𝙚𝙧𝙞𝙨𝙘𝙤 𝙡’𝙖𝙨𝙘𝙚𝙣𝙨𝙤𝙧𝙚, 𝙄𝙡 𝙧𝙚 𝙙𝙚𝙜𝙡𝙞 𝙨𝙩𝙧𝙖𝙘𝙘𝙞𝙤𝙣𝙞, 𝙑𝙞𝙫𝙖 𝙡𝙤 𝙨𝙥𝙤𝙧𝙩 (noto anche come Lui e la palla), Il fratellino e A rotta di collo.
Nel 1952 Lloyd fu premiato con l'𝗢𝘀𝗰𝗮𝗿 alla carriera, per essere stato: un maestro della commedia e un buon cittadino.
 
A questi link due video:

Harold Lloyd's "Safety Last"- 1923 

1920 Harold Lloyd Get Out and Get Under

 
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inserita 21/11/2020

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Oggi le comiche