biblioteche, roma, libri, cd, dvd, prestito, consultazione, autori, editori, scuole, lettura, multicutura, multietnica, internet, wifi, biblioteche roma, biblioteche comune di roma

martedì

1

settembre

Gli amici ri-ascoltati: Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie

sabato

16

maggio

martedì

1

settembre

Gli amici ri-ascoltati: Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie

16 maggio - 1 settembre 2020

Grandi classici per ragazzi da leggere o ascoltare

Questa settimana, per "Gli amici ri-ascoltati" vi proponiamo la lettura e l’ascolto del libro Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll. Alice's Adventures in Wonderland, spesso abbreviato con il titolo Alice in Wonderland, veniva pubblicato a Londra nel 1865 dall’editore Macmillan. Il libro, scritto dal pastore anglicano e docente di matematica Charles Lutwidge Dodgson, usciva sotto pseudonimo.

Il racconto estemporaneo nato per intrattenere le giovani sorelle Liddell durante una gita in barca, aveva appassionato a tal punto le giovani ascoltatrici da convincere Dodgson a scriverne la storia. Il manoscritto, dedicato e donato ad Alice Liddell nel Natale del 1864, avrebbe suscitato un tale entusiasmo da persuadere Dodgson a pubblicarlo. L’autore, che inizialmente si era divertito ad illustrare il suo racconto, coinvolse John Tenniel per le illustrazioni che avrebbero dovuto accompagnare la pubblicazione.

Nel 1871 Carroll pubblicava una nuova avventura di Alice con il titolo Through the Looking-Glass and What Alice Found There (Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò). Questa volta la curiosa ragazzina non sarebbe entrata nel misterioso mondo sotterraneo abitato dal coniglio, ma, attraversando uno specchio, si sarebbe avventurata alla scoperta di nuovi, bizzarri e assurdi personaggi. I due libri, che furono spesso ripubblicati in unico volume, continuarono anche a presentarsi separatamente.

Da subito apprezzate dal pubblico inglese, tanto da richiamare l’attenzione della stessa regina Vittoria, le avventure di Alice furono pubblicate a New York già nel 1866 e vennero presto tradotte in molte altre lingue. Lo straordinario interesse suscitato dal libro indusse Carroll a scrivere una riduzione per lettori più piccoli: nel 1890 usciva infatti The Nursery “Alice” nuovamente illustrata dalle tavole di John Tenniel ingrandite, colorate e in parte ridisegnate per l’occasione.

Il libro arrivò in Italia seguendo una strada tortuosa. Tradotto da Teodorico Pietrocòla Rossetti, che, esule a Londra, aveva conosciuto personalmente Dodgson, veniva pubblicato in italiano nel 1872 dallo stesso editore Macmillan che concedeva alla casa editrice Loescher di Torino di stampare e distribuire in Italia la sua traduzione; ne circolarono poche copie senza suscitare un particolare interesse. Nel 1908 il libro venne nuovamente presentato in Italia dall'Istituto Italiano Arti Grafiche di Bergamo che lo pubblicava nella traduzione di Emma Cagli con le illustrazioni di Arthur Rackham. La nuova traduzione, volendosi fortemente adattare alla tradizione culturale italiana, arrivava a stravolgere il senso originale della storia. Il libro di Alice obbliga ancora oggi a una vera e propria sfida: pieno di giochi di parole, figure retoriche, scioglilingua, filastrocche, proverbi e citazioni che rimandano alla cultura inglese, il testo richiede infatti uno straordinario sforzo di trasposizione. Solo nel 1914 si offrirà al pubblico italiano una traduzione filologica del libro. Pubblicata anonima nella collana La Biblioteca dei Ragazzi dell’Istituto Editoriale Italiano con le immagini di Riccardo Salvatori, la traduzione è oggi attribuita a Silvio Spaventa Filippi che ebbe, non solo, il merito di restituire senso al testo, ma anche, di far conoscere in Italia le due storie di Alice.

I due romanzi hanno ispirato autori, cineasti, drammaturghi, artisti, musicisti, inventori di giochi; infinite le trasposizioni, i riadattamenti, le suggestioni dovute forse al fatto che “Alice ci racconta, e per sempre ci racconterà, quanto sia bella, degna dell’uomo, ricca di felici prospettive, la voglia di conoscere […] non possiamo pensare a lei senza che il nostro cervello si metta in movimento, senza che siamo avvolti da mille domande, mille perché, mille curiosità” (Antonio Faeti).

 

Come utenti di Biblioteche di Roma potete leggere o rileggere in e-book Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie vedi qui italiano – inglese.

Sulla piattaforma MLOL sono disponibili la prima traduzione italiana di Teodorico Pietrocòla Rossetti, qui, e la storica traduzione italiana di Silvio Spaventa FIlippi qui.

Per accedere all’audiolibro di Liber Liber  vedi qui; per le lettura di Aldo Busi per il programma Ad alta voce vedi qui.

Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie continuano a essere una inesauribile fonte di ricerca linguistica e figurativa, una sfida che continua a rinnovarsi negli anni. Per questo vi suggeriamo alcune edizioni integrali e riadattamenti particolarmente interessanti per il loro contenuto iconografico e disponibili nel catalogo delle Biblioteche di Roma.

Per le illustrazioni di Peter Newell di Alice nel paese delle meraviglie vedi MLOL.

Per una bibliografia delle edizioni italiane di Alice nel paese delle meraviglie si consiglia di consultare il Blog Alice in Wonderalnd ricco di informazioni e suggestioni.

 

In via eccezionale, per la durata dell’emergenza, gli e-book e gli audiolibri on-line possono essere presi in prestito gratuitamente da tutti gli iscritti di Biblioteche di Roma.

Fa parte di

Gli amici ri-ascoltati