Non sono stato mai un bambino, ma non sarò mai un vecchio, perchè nel mio cuore, il tempo s'è fermato. Queste le parole di Emanuele Di Porto, il bambino del tram, che a 12 anni sfuggì al rastrellamento del ghetto di Roma, grazie a sua mamma che riuscì a farlo scendere dal camion dove li avevano caricati i nazisti.  Il sopravvissuto Emanuele di Porto racconterà la sua storia, una delle più commoventi del 16 ottobre 1943, ai 50 ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto comprensivo Alfieri Lante della Rovere.

Sarà presentato l'albo illustrato Il bambino del tram a firma dell'illustratrice Isabella Labate che ripercorre, grazie a splendide immagini, la storia di Emanuele sopravvissuto grazie al sacrificio di sua madre, che morirà e alla protezione di alcuni tranvieri che nascosero il bambino per due giorni all'interno del tram.

Sarà presente all'incontro con le classi

Emanuele Di Porto

Isabella Labate, autrice de "Il bambino del tram"

Walter Veltroni

Billy Regard Assessore alla memoria della Comunità Ebraica