Questa la cornice all’interno della quale si svolgeranno le numerose iniziative delle Biblioteche di Roma, tra gennaio e febbraio 2018, per offrire ai cittadini momenti di riflessione e memoria della Shoah.

“L’installazione delle Pietre di Inciampo (stolpersteine) – ha dichiarato il Presidente dell’Istituzione Biblioteche di Roma Paolo Fallai - si realizza attraverso un progetto vivo e vivace diffuso in Italia da Ada Chiara Zevi e che ha coinvolto in tanti anni molte scuole della nostra città”.

Solo la malafede - prosegue Paolo Fallai- può mettere in discussione il dovere della memoria della Shoah e dei campi di sterminio nazisti. Ma proprio tra i più impegnati e coerenti nell' informare le giovani generazioni di quanto è accaduto, esiste da tempo un meritorio dibattito su come trasmetterla. Come Biblioteche di Roma siamo e saremo sempre in prima fila per garantire la trasmissione della memoria in ogni forma. Le Pietre d'Inciampo ne sono un importante esempio. Nessun oblìo sarà tollerato".

Le biblioteche dedicheranno  il 27 gennaio, Giorno della Memoria presentazioni di libri, incontri con gli autori, letture ad alta voce, laboratori per bambini, proiezioni di film e documentari, mostre e dibattiti.

In ogni biblioteca sarà allestita una vetrina bibliografica per "conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere".

Il progetto fa parte di MEMORIA genera FUTURO, programma di appuntamenti coordinato da Roma Capitale in occasione del Giorno della Memoria 2018.

Programma generale Settimana della Memoria