𝐅𝐑𝐀𝐓𝐄𝐋𝐋𝐈 (𝐓𝐇𝐄 𝐅𝐔𝐍𝐄𝐑𝐀𝐋) 𝐝𝐢 𝐀𝐛𝐞𝐥 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐚𝐫𝐚

In casa Tempio la famiglia è raccolta per celebrare una veglia funebre sul cadavere di Johnny, terzogenito di una famiglia di gangster italo-americani. Sindacalista idealista, pronto a sostenere la causa degli operai e a scagliarsi contro i crumiri, Johnny è stato brutalmente assassinato ed ora è scattata la vendetta. Vengono così a galla i conflitti familiari e caratteriali tra fratelli: Ray uomo dal cuore duro e Chez, fragile psicopatico, e le donne del gruppo… L’omicidio di Johnny sconvolge le vite dei suoi due fratelli e li porterà a trascinarsi in una spirale di violenza che non risparmierà nessuno.

Attraverso la malavita di una famiglia, in una New York degli anni Venti ricostruita con accuratezza, Ferrara ci presenta un film in cui fa una profonda riflessione sulla libertà, sulla colpa, il perdono e l’espiazione. Questo breve monologo, in cui Ray (Christofer Walken) parla di Dio e della predestinazione, ce ne offre un perfetto esempio:

"𝑇𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑔𝑙𝑖 𝑠𝑡𝑢𝑑𝑖𝑜𝑠𝑖 𝑐𝑎𝑡𝑡𝑜𝑙𝑖𝑐𝑖 𝑑𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑖𝑝𝑒𝑛𝑑𝑒 𝑑𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑙𝑖𝑏𝑒𝑟𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑎, 𝑚𝑎 𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑐𝑖 𝑑𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑒 𝑙𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝐷𝑖𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑒̀ 𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑜… 𝑠𝑒 𝑖𝑜 𝑓𝑎𝑐𝑐𝑖𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑖 𝑠𝑏𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑒̀ 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝐷𝑖𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑚𝑖 ℎ𝑎 𝑑𝑎𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑒̀ 𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑜. 𝑁𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑑𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑚𝑒𝑠𝑠𝑜, 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑠𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑓𝑎 𝑠𝑐ℎ𝑖𝑓𝑜 𝑒̀ 𝑐𝑜𝑙𝑝𝑎 𝑠𝑢𝑎!"

Il film è disponibile su   bibliotu