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Forse l'amore
12 - 19 maggio 2021
Suggerimento di lettura
Il nostro consiglio di lettura per gli adolescenti, ispirato al tema del
Maggio dei Libri, non poteva che essere
Forse l'amore di
Silvia Vecchini e
Sualzo (Tunué 2017).
Con un perfetto connubio di parole e immagini, il libro ci mostra la scoperta dell'amore da parte di due ragazzi, che sentono sbocciare in loro un sentimento ancora sconosciuto, capace di pervadere la quotidianità di una normale giornata di scuola, attribuendole significati nuovi. Vediamo così che l'amore è ovunque, nei gesti più piccoli e semplici, è fare le stesse cose di sempre, ma con una diversa tensione dentro, con il pensiero costantemente rivolto a un altrove che richiama con forza a sé, proprio come lasciano intuire le citazioni letterarie che compaiono nel libro, da Petrarca a Prévert, a ricordarci che i ragazzi che si amano non ci sono per nessuno, perché immersi nell'abbagliante splendore del loro primo amore.
Con quest'opera, che potrebbe essere ascritta al particolarissimo genere della graphic poetry, poiché il testo che accompagna i disegni non è altro che una poesia in versi liberi, Silvia Vecchini e suo marito Sualzo (Antonio Vincenti) confermano un'intesa straordinaria nel saper coniugare due medium apparentemente distanti, eppure capaci di dialogare alla perfezione tra loro, completandosi a vicenda.
Con un perfetto connubio di parole e immagini, il libro ci mostra la scoperta dell'amore da parte di due ragazzi, che sentono sbocciare in loro un sentimento ancora sconosciuto, capace di pervadere la quotidianità di una normale giornata di scuola, attribuendole significati nuovi. Vediamo così che l'amore è ovunque, nei gesti più piccoli e semplici, è fare le stesse cose di sempre, ma con una diversa tensione dentro, con il pensiero costantemente rivolto a un altrove che richiama con forza a sé, proprio come lasciano intuire le citazioni letterarie che compaiono nel libro, da Petrarca a Prévert, a ricordarci che i ragazzi che si amano non ci sono per nessuno, perché immersi nell'abbagliante splendore del loro primo amore.
Con quest'opera, che potrebbe essere ascritta al particolarissimo genere della graphic poetry, poiché il testo che accompagna i disegni non è altro che una poesia in versi liberi, Silvia Vecchini e suo marito Sualzo (Antonio Vincenti) confermano un'intesa straordinaria nel saper coniugare due medium apparentemente distanti, eppure capaci di dialogare alla perfezione tra loro, completandosi a vicenda.
Il libro è presente presso la Biblioteca Laurentina e prenotabile per il prestito tramite il
Bibliotu