«Buongiorno, vorrei...»

«Buongiorno! Ha già controllato nel catalogo se il documento che sta cercando è disponibile?»

«Ehm... mah... io veramente... vorrei un libro!»

Care biblionaute e cari biblionauti, chi di voi, frequentando una biblioteca, non ha assistito almeno una volta ad un simile scambio di battute? Tranquilli, tutto sotto controllo! La bibliotecaria o il bibliotecario che avete davanti non sono impazziti, né tantomeno stanno cercando di rifilarvi una carta d'identità, una ricevuta fiscale o un atto amministrativo! Fatevi un giro in biblioteca e diteci: vedete solo libri? Ovvio no!

Oggi, la “biblioteca moderna” più che una “teca” di libri è diventata una “teca” di storie. Essa possiede diversi tipi di materiali che hanno tutti uno stesso denominatore: contengono, e quindi trasmettono, idee, conoscenza, sapere. La biblioteca gestisce “informazione”, indipendentemente dal supporto su cui viene registrata e dalla forma in cui viene diffusa. I diversi supporti che concorrono a formare il patrimonio di una biblioteca vengono definiti con il termine generico di “documento”. È vero, il termine documento fa venire alla mente un testo scritto con valenza giuridico-amministrativa, ma accanto a questo significato tecnico, fin dall'antichità, ne è emerso uno più traslato che fa riferimento alla sua funzione di circolazione e trasmissione del sapere. Questa apertura semantica verso il campo dell'informazione ha progressivamente portato ad allargare l'impiego del termine “documento” per indicare entità diverse tra loro in virtù del loro valore informativo. Questo nuovo statuto del documento ha avuto un riconoscimento teorico importante alla fine del XIX secolo con la nascita di una nuova disciplina: la documentazione, ovvero la scienza del documento. Il mondo dei documenti è un mondo diversificato e variopinto alla cui complessa articolazione concorre la molteplicità delle caratteristiche fisiche dei supporti e dei segni che vi sono registrati.

Se entrerete in una biblioteca, oggi, oltre ai libri, potrete trovare anche pubblicazioni periodiche (quotidiani, riviste); CD musicali; CD-ROM; DVD; ebook; risorse elettroniche (banche dati e riviste digitali)...e molto altro ancora!