martedì
22
giugno
Danteide di Piero Trellini
22 giugno 2021 ore 19:45
Presentazione libro
La biblioteca Laurentina è lieta di ospitare, all'interno della rassegna
Estate alla Biblioteca Laurentina, lo scrittore
Piero Trellini per la presentazione del suo libro
Danteide (Bompiani, 2021).
L'appuntamento è per
Martedì 22 Giugno alle ore
19:45 presso lo spazio all'aperto dell'
ARENA nel parco della Biblioteca Laurentina - Centro culturale Elsa Morante.
L'evento, in presenza, è inserito nella programmazione di
Estate Romana 2021
Partecipa
PIERO TRELLINI
scrittore
Modera
MARCO GUERRA
libreria Pagina 348
L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti, con
prenotazione obbligatoria
nel rispetto delle norme anti Covid
.
Info e prenotazioni:
Info e prenotazioni:
06 45460760 - ill.laurentina@bibliotechediroma.it
Orari di apertura della biblioteca (lunedì e venerdì 9:00 - 15.30, martedì, mercoledì e giovedì 12:00 - 19:00, sabato 9:00 - 13:00)
" ... Sono le dieci del mattino del 27 maggio 1865. A Ravenna due manovali trovano per caso una cassetta di legno. Stanno per gettarla tra le macerie quando qualcuno nota sul coperchio una scritta: Dantis Ossa. La scoperta muove una città intera, e un vortice di persone – assessori, periti, notai, medici e scienziati – inizia a ruotare attorno a una sola ossessione: la testa di Dante. Tutti vogliono sapere perché quel cranio si trovi lì, quale sia la sua storia e soprattutto il peso del suo cervello. Per conoscerne la grandezza in realtà bastava vedere cosa avesse prodotto: la Commedia, il più bel libro mai scritto dagli uomini. Dante lo aveva creato attingendo da ciò che aveva vissuto, rubando saperi, storie e segreti, e lo aveva popolato di figure per lui familiari, quelle che avevano respirato la sua stessa aria: Paolo e Francesca, il conte Ugolino, Farinata, Cavalcanti, Guido da Montefeltro, Ezzelino e gli altri. Erano tutti legati. Eppure un mondo così piccolo era diventato una storia universale. Come Dante ci sia riuscito rimane un mistero. Per provare a svelarlo e a sfiorare un brandello di verità resta forse una sola possibilità: evitare di guardare lui per guardare ciò che guardò lui. Prendere quindi gli uomini che attraversarono la sua iride per distribuirli in una storia. E tentare così di vivere, con i suoi occhi, le vite degli altri ... "