Il 1° marzo del 1955 nasceva a Guadalajara la scrittrice Clara Sánchez. Subito dopo essersi laureata in filologia spagnola alla Computense di Madrid, iniziò ad insegnare alla Universidad Nacional de Educación a Distancia. In Spagna ha scritto contributi e prefazioni ai libri di Yukio Mishima e  Andrzej Szczypiorski, ha collaborato con riviste, quotidiani e anche alla sceneggiatura di programmi televisivi.

Nel 1989 esce il suo primo romanzo: Piedras Preciosas, in italiano 𝐿𝑎 𝑓𝑜𝑟𝑧𝑎 𝑖𝑚𝑝𝑟𝑒𝑣𝑒𝑑𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒. A questo seguiranno altri 13 romanzi, l’ultimo uscito nel 2020, Cambieremos antes del amanecer, in italiano 𝐶𝑎𝑚𝑏𝑖𝑒𝑟𝑒𝑚𝑜 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑙𝑏𝑎. Tutti i suoi libri sono editi in Italia da Garzanti. Sanchez ha vinto molti premi per i suoi romanzi, famosissimi nel suo paese natale e in America Latina, tra cui il Premio Nadal (2010) per il suo romanzo Lo que esconde tu nombre, tradotto in italiano con il titolo 𝐼𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑢𝑚𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑓𝑜𝑔𝑙𝑖𝑒 𝑑𝑖 𝑙𝑖𝑚𝑜𝑛𝑒. Nel 2014 vince il Premio Roma, per la Sezione Narrativa Straniera, con 𝐿𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑎𝑖 𝑑𝑖 𝑚𝑒 (El cielo ha vuelto).

La prosa di Sánchez è definita costumbrista. Il costumbrismo è stato un movimento artistico e letterario, nato in Spagna durante il periodo romantico, che si basa sul fare arte partendo dalle tradizioni e dai costumi popolari, cercando di catturare gli aspetti più pittoreschi della vita economica, politica e sociale della popolazione.

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Bibliografia su Clara Sánchez: https://www.bibliotechediroma.it/opac/page/list/clara-sanchez/651652257611

a cura di Carla e Margot, volontarie del servizio civile