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Colpo di fulmine
Farfalle nella pancia? chiaro segnale, per chi lo vuol capire…
Colpo di fulmine è il titolo di questo delizioso albo illustrato ( edizioni Clichy) di uno degli autori per bambini che affronta nei suoi libri temi importanti come la paura e il coraggio (Lulù Rizzoli), il rapporto tra grandi e piccoli (Tu grande io piccolo Babalibri 2006), ), diversità e convivenza (Mi sono perso, Babalibri, Tre streghe, Babalibri 2007) senza essere mai didascalico o moralista. In questo albo dai colori forti si parla proprio di quelle farfalle che normalmente sentiamo nella pancia quando Cupido ha lanciato la sua freccia e ci ha colpito. Due giovani ricci sono i protagonisti e ce ne raccontano, in modo molto ironico e divertente, le conseguenze…
Il luogo in cui si svolge la storia è la foresta e qui, si sa, la mattina gli animali che vi abitano, vanno a dormire. “Quella mattina, alle prime luci del giorno, il riccio Matilde controllò, come d'abitudine, che tutto fosse in ordine intorno alla sua casetta. Erano le sei, l'ora di andare a dormire… fece una doccia, pettinò gli aculei e poi andò al letto…stava già sognando” quando bussano alla sua porta. Un po’ preoccupata apre e si trova davanti il giovane riccio Felix, tutto spettinato con una nuvola di farfalle che svolazzano sui fiorellini infilzati nei suoi aculei. Rotolando giù per la collina (i ricci piccoli lo fanno) , sono rimasti attaccati e le farfalle banchettano. Matilde è piacevolmente sorpresa. i due ricci si balbettano qualche convenevole , arrosiscono e poi ognuno riprende la propria strada: Matilde verso il letto e Felix verso casa. Matilde racconta il fatto alla sua amica Scarlett .Tornando a casa anche lei rotolerà giù per la collina sperando di riempirsi di fiori ma si riempirà di…cacche di coniglio, incontrerà di nuovo Felix e si vergognerà di essere poco “attraente” perché circondata da mosche, moscerini e non da farfalle. Correrà a rimettersi in ordine , Felix la sta aspettando e le dirà “ dove sono finite le cacche di conilgio? ti stavano così bene!” Questo è amore!!!
Solotareff nasce ad Alessandria d'Egitto da padre medico di origine libanese e da madre pittrice russa. Studia medicina, poi decide di dedicarsi esclusivamente all'illustrazione e alla scrittura, specialmente ai libri per bambini. Scrive le sue prime storie nel 1985, dietro richiesta di suo figlio. Ha pubblicato un centinaio di libri per l'infanzia che sono stati tradotti in Europa, Stati Uniti e Giappone.
Età di lettura dai 4 anni
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