Una storia tutte le sere prima della buonanotte: perché le storie aiutano a superare senza paura la soglia del sonno, garantiscono la presenza di un adulto che racconta e fanno dimenticare i brutti pensieri. Il vuoto e il silenzio della sera sono lo sfondo ideale per condividere buone storie, avvolgono adulto e bambino in un’atmosfera sonora fatta d’intimità e calore. Le storie da raccontare sono tante ma sicuramente nel panorama delle pubblicazioni per i piccolissimi quelle del momento della nanna sono importantissime, ci aiutano a superare lo scoglio della notte, contro il quale ogni bimbo finisce prima o poi per incagliarsi. 𝗔𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗮 𝗻𝗮𝗻𝗻𝗮 può rappresentare un viaggio e come ogni viaggio che si rispetti, sarà preceduto da una serie di gesti per assicurarsi che ci sia tutto e non ci si dimentichi di nulla: il biberon, il ciuccio, il pupazzo del cuore e il libro preferito . Senza dimenticare il momento della “vestizione” un caldo pigiamino che il papà o la mamma aiuteranno ad indossare.

Tutto questo lo ritroviamo nel libro Buon viaggio piccolino , un piccolo albo illustrato, edito da Topipittori della originalissima 𝗕𝗲𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗔𝗹𝗲𝗺𝗮𝗴𝗻𝗮.

Le illustrazioni della Alemagna delicate e lievi, ma anche giocose e buffe, caratteristiche a lei proprie, ripropongono la centralità del bambino. Particolarmente apprezzata dai piccoli lettori è la carrellata di oggetti raffigurati in quarta di copertina: indicarli e nominarli tutti è un gioco spassoso da ripetere più e più volte con domande e varianti apparentemente inesauribili.

E poi… roonff.. e buona notte 

 

Buon viaggio piccolino lo trovi nel Bibliotu qui

 

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inserita 23/10/2020