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dicembre
Attraverso le Alpi. Sul ruolo della traduzione nelle scritture non-assertive
conferenza
Marco Giovenale (1969) vive e lavora a Roma. Cura la pagina slowforward. wordpress.com ed è redattore di gammm.org, «bina», «Or». Tra i suoi libri più recenti: Numeri primi (Arcipelago, 2006), A gunless tea (Dusie, 2007), Criterio dei vetri (Oèdipus, 2007), La casa esposta (Le Lettere, 2007), Soluzione della materia (La camera verde, 2009), Storia dei minuti (Transeuropa, 2010), Quasi tutti (Polimata, 2010). Poesie e prose sono antologizzate in Parola plurale (Sossella, 2005), Nono quaderno di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2007) e nell’antologia del Premio Antonio Delfini 2009. Con i redattori di gammm è nel volume collettivo Prosa in prosa (Le Lettere, 2009). Per Sossella ha curato nel 2008 la raccolta di Roberto Roversi, Tre poesie e alcune prose.
Michele Zaffarano traduttore dal francese (Baudelaire, Ducasse, Flaubert, Gleize, Hocquard, Mallarmé, Paulhan, Ponge, Quintane, Tarkos). Fondatore del sito grammm.org. Direttore delle collane ChapBooks, UltraChapBooks, Gli alberi (Tic) e Manufatti poetici (Zacinto). Redattore della rivista francese Nioques. Autore di Wunderkammer (in Prosa in prosa, Le Lettere, 2009/Tic, 2020), Cinque testi tra cui gli alberi (più uno) (Benway Series, 2013), Paragrafi sull’armonia (ikonaLíber, 2014), Todestrieb (Arcipelago, 2015), La vita, la teoria e le buche (Oèdipus, 2015), Sommario dei luoghi comuni (Aragno, 2019), Istruzioni politico-morali ([dia•foria, 2021), Poesie per giovani adulti (Scalpendi, 2022), Tre movimenti e una stasi (Tic, 2024).
Massimiliano Manganelli è nato a Tripoli, in Libia, nel 1966; vive a Roma, dove lavora come insegnante e traduttore. È dottore di ricerca in Italianistica. Ha pubblicato, tra gli altri, studi su Ungaretti, Sanguineti, Malerba, Volponi, Lucini, Porta, Frasca, la poesia oggettivista, le scritture di ricerca. I suoi saggi sono apparsi in vari volumi e riviste, tra le quali «il verri», «Avanguardia», «Istmi», «L’Ulisse», «Semicerchio», «Resine», «Nioques». Ha collaborato con «alfabeta2» e attualmente scrive recensioni per «doppiozero» e «l’immaginazione». È stato inoltre uno degli otto curatori dell’antologia di poesia Parola plurale. Sessantaquattro poeti italiani tra due secoli.
Samuele Maffei è dottorando in Italianistica presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Collabora con la rivista «Oblio», che ha recentemente ospitato un suo saggio dal titolo Tre volte Rame. La filologia al servizio di Gabriele Frasca. È inoltre intervenuto al Convegno Mod Fatti e finzioni, tenutosi a Napoli tra il 15 e il 17 giugno 2022, con una relazione dal titolo Biografia e linguaggio nel Triperuno di Sanguineti; al Convegno Anceschi e i Novissimi, tenutosi in “Sapienza” tra il 16 e il 17 febbraio 2023, con una relazione intitolata Anceschi attraverso Pagliarani; al XXVI Congresso Nazionale dell’ADI (Napoli, 14-16 settembre 2023), Contemplare/abitare: la natura nella letteratura italiana, con la relazione Il paesaggio filosofico in Naturama di Marcello Frixione; al Convegno Il Gruppo 63. 60 anni dopo, Università degli Studi di Palermo, 26-27 ottobre 2023, con la relazione Dal 63 al 93. Abitare il diluvio dopo la neoavanguardia; al Convegno Moviole alfabetiche. Per gli inchiostri di Mariano Bàino, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, 30 novembre 2023 con la relazione Contamin-montaggiazione e metatestualità nel Fax giallo.
La partecipazione ai seminari sarà valida come corso di formazione per i docenti delle scuole secondarie e per l’acquisizione dei crediti formativi AAF, previa registrazione: