biblioteche, roma, libri, cd, dvd, prestito, consultazione, autori, editori, scuole, lettura, multicutura, multietnica, internet, wifi, biblioteche roma, biblioteche comune di roma

venerdì

11

novembre

Alfabeto Pasolini. Sacro

Alfabeto Pasolini. Sacro

11 novembre 2022 ore 11:00

Incontri e conferenze

Venerdì 11 novembre alle ore 11.00 presso la Biblioteca Laurentina nuovo appuntamento di Alfabeto Pasolini con "Sacro", a cura di Marco Antonio Bazzocchi che, nell'ambito del ciclo di incontri affidati a scrittori ed esperti per attraversare l'immaginario pasoliano, ci racconterà il "sacro" per Pier Paolo Pasolini.

Il termine “sacro” compare già nelle poesie della prima raccolta destinata a rendere famoso Pasolini, Le ceneri di Gramsci. L’autore riprende poi più volte questo termine (declinandolo a volte come “barbarico”) soprattutto quando inizia a praticare il cinema. “Sacro” è un concetto che ha sempre a che fare con “realtà”, è la forma con cui improvvisamente la realtà si mostra con un aspetto che coinvolge l’emotività e le passioni, e che si oppone al sistema di una società avanzata e capitalistica, capace di ragionare solo attraverso valori commerciali ed economici. Con l’apparizione del “sacro” si ha quindi l'accesso a una nuova dimensione spazio-temporale.

Per questo Pasolini si rivolge al mondo antico, alla tragedia greca, quando vuole esprimere il senso profondo del sacro. Oppure lo trova incarnato nei corpi, nei volti, nei linguaggi marginali rispetto alla tendenza della modernizzazione. In altre parole, il “sacro” è un modo diverso per pensare il mondo: durante la lezione verranno mostrati tutti questi aspetti passando da esempi letterari ad esempi cinematografici.

Marco Antonio Bazzocchi (1961) insegna Letteratura italiana contemporanea e Letteratura dell’età romantica presso l’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna. A Pasolini ha dedicato Pier Paolo Pasolini (Bruno Mondadori, 1998), I burattini filosofi. Pasolini dalla letteratura al cinema (Bruno Mondadori 2007) e poi Esposizioni. Pasolini, Foucault e l’esercizio della verità (Il Mulino, 2017).

Tra le altre monografie, dove spesso compare il tema del visivo accanto a quello più esplicitamente letterario, si possono ricordare: Corpi che parlano. Il nudo nella letteratura italiana del Novecento (Bruno Mondadori 2005); L'Italia vista dalla luna. Un paese in divenire tra letteratura e cinema (Bruno Mondadori 2012); Il codice del corpo (Pèndragon 2014). Un saggio dedicato a arte, immagini e letteratura è Con gli occhi di Artemisia. Roberto Longhi e la cultura italiana, il Mulino, 2021). Recentemente è uscito, presso Carocci, Alfabeto Pasolini, un percorso che attraversa l’intera opera dello scrittore.

L'incontro fa parte del progetto Alfabeto Pasolini dedicato al grande poeta, scrittore, saggista, polemista, commediografo, regista, artista in occasione del centenario della nascita (5 marzo 2022). Venti parole chiave che raccontano la produzione letteraria, teatrale e cinematografica di Pasolini, nell'intento di cogliere i molteplici aspetti  della sua opera e della sua biografia: Amici, Arte, Cinema, Corsaro, Critica, Friuli, Grecia, Manierismo, Morte/Trasfigurazione, Omosessualità, Padre/Madre, Periferie/Mondo, Petrolio, Poesia, Politica, Roma, Romanzi, Sacro, Teatro, Televisione.

Alfabeto Pasolini è rivolto soprattutto ai giovani, studenti liceali e universitari, che sono quelli che meno conoscono la figura di Pasolini e i luoghi di Roma in cui ha vissuto per venticinque anni, dal 1950 al 1975. Il progetto, nell’ambito degli eventi promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, è proposto da Biblioteche di Roma, in collaborazione con l’Associazione Culturale Doppiozero.

Per scoprire il calendario dei venti incontri ospitati in presenza da Biblioteche di Roma e trasmessi in diretta streaming, clicca qui

#Pasolini100Roma

#CultureRoma