Per il Bibliomovie

𝑨𝒅𝒖𝒂 𝒆 𝒍𝒆 𝒔𝒖𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒂𝒈𝒏𝒆 di Michelangelo Antonioni, 1960

All’indomani dell’entrata in vigore della legge Merlin che impone la chiusura delle “case”, quattro donne decidono di organizzare il loro lavoro futuro, tirando su una trattoria che gli permetterebbe di continuare la professione segretamente. Scoprono però che come prostitute legalizzate e, dunque, schedate negli archivi della polizia, non possono ottenere i dovuti permessi per avviare la trattoria. Interviene per aiutarle l’avvocato Ercoli che finanzia l’impresa imponendo le sue condizioni: riprendere quanto prima la professione e versargli un milione al mese.

Per Adua e le sue compagne inizia una nuova vita, nonostante i drammi e le tensioni tra le quattro donne, tutte molto diverse tra loro, nasce una inaspettata complicità, imparano insieme a conoscere il lavoro e traggono da questo una serenità tutta nuova.

Il rifiuto di piegarsi alle pretese di Ercoli, purtroppo, segnerà drammaticamente il destino di Adua, Marilina, Milly e Lolita, che la società continua a vedere e volere prostitute.

Da ricordare il ricco e internazionale cast del film, nei ruoli principali Simone Signoret e Emmanuelle Riva a fianco di Sandra Milo e Gina Rovere, e ancora Marcello Mastroianni nei panni del pavido sbruffone e Claudio Gora, in quelli dello spietato avvocato lenone.