Le storie raccontate in questo libro sono il risultato della trascrizione di confidenze e riflessioni di bambini "non italiani", di diversa età e provenienza, che l'autore ha conosciuto durante la sua esperienza di insegnante in alcune scuole della provincia emiliana.
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Le testimonianze senza retorica di questi bambini sradicati e i problemi socio-economici delle loro famiglie sono sembrati più efficaci e immediati di tanti articoli di giornale o trasmissioni televisive. Parlare di sé e della propria famiglia non è stato facile; si è cercato di rispettare silenzi e segreti, fino a far scattare spontaneamente la voglia di raccontare la propria esperienza. Età di lettura dai 13 anni.