Prosegue l'opera di memoria e di documentazione sul campo di sterminio di Dachau iniziata da Giovanni Melodia con "La quarantena". Queste memorie raccontano la vita del campo e ciò che è avvenuto dopo la liberazione. I protagonisti degli episodi raccontati sono sempre gli amici, i compagni di prigionia e i kapo.
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Inoltre ci sono numerose notizie sul comitato internazionale dei prigionieri e sul comitato italiano di cui l'autore era rappresentante, che si sono trovati a fronteggiare i problemi riguardanti le migliaia di superstiti ritornati in patria in pessime condizioni sia fisiche che psichiche. In appendice contiene il diario delle sedute dell'International prisoners command dal 29 aprile al 22 giugno 1945, la testimonianza di alcune deportate ebree di Rodi, di Lazzaro Levi, e di alcuni deportati giunti da Buchenwald a Dachau.(A5)