Le grandi paure di oggi e di ieri: 
la minaccia atomica, i mutamenti climatici, l’inquinamento e il timore dei migranti

6 aprile ore 17.00
Radiazioni bx: distruzioni uomo

E’ un film del 1957 diretto da Jack Arnold.  È considerato una delle più celebri pellicole del cinema di fantascienza anni ‘50. È tratto dal romanzo di Richard Matheson Tre millimetri al giorno (1956); lo stesso autore si occupò della sceneggiatura.
Nel 2009 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

20 aprile ore 17.00
Soylent green: 2022 i sopravvissuti

Film del  1973  di Richard Fleischer da un romanzo di Harry Harrison.  Una New York dove l’inquinamento e la sovrappopolazione, insieme alla rigida divisioni in classi, nascondono un segreto atroce.
Il film è efficace soprattutto nella descrizione dell’orrore quotidiano della barbarie futura del capitale, come una logica e conseguente estremizzazione di dati di fatto presenti.

11 maggio ore 17.00
The day after tomorrow -  l'alba del giorno dopo

Altro film molto famoso del 2004 del regista Roland Emmerich.  Centrato proprio sul surriscaldamento globale ed i rischi di una nuova glaciazione che, purtroppo non vengono affrontati nei summit internazionali.
Si assiste così al progredire di una serie di eventi atmosferici impressionanti, dalle piogge torrenziali, ai maremoti o cicloni, fino ad arrivare ad un mondo ghiacciato.

8 giugno ore 17.00
Disctrict 9

Diretto da Neill Blomkamp. Il film, il cui titolo è ispirato da fatti storici avvenuti in Sudafrica durante l'apartheid in un'area residenziale di Città del Capo denominata District Six,
tratta in un contesto fantascientifico argomenti quali la xenofobia e la segregazione razziale, applicati dagli umani ad una popolazione di profughi alieni.  
La pellicola ha ottenuto quattro candidature ai Premi Oscar, tra cui miglior film


Rassegna a cura del Comitato Mura Latine