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domenica

22

aprile

I Colori del Buio. L’Uomo e l’Universo attraverso le varie espressioni artistiche

venerdì

6

aprile

domenica

22

aprile

I Colori del Buio. L’Uomo e l’Universo attraverso le varie espressioni artistiche

6 - 22 aprile 2018

Mostra

La mostra è visitabile fino al 22 aprile e fa parte del programma  “EUREKA! in biblioteca. Il bello della scienza a portata di mano” promosso da Biblioteche Di Roma in  collaborazione con i  Musei Scientifici della Capitale e con  National Geographic Festival delle Scienze.
 
Partecipano gli artisti Andrea Cernigliaro, Maria Emma, Marilena Fineanno, Camilla Pace, Tina Stati, Raffaella Troise, Riccardo Zizzo, Mario Vivaldi.

Introduzione e presentazione dell’ingegnere e astrofotografo Mario Vivaldi.
 
Il tema della mostra sono la bellezza dell'Universo e i tanti modi di rappresentarla. La scienza ci ha rivelato un Cosmo che non è buio ma illuminato da una gamma infinita di colori vivacissimi e sorprendenti, che l'occhio umano non può percepire, anche a causa del forte inquinamento luminoso delle nostre città.
Il progetto, di sicura valenza scientifica e didattica, è rivolto al pubblico sia giovane che adulto.
Noi artisti, avvalendoci dei vari linguaggi dell'arte, con le nostre opere abbiamo cercato di esprimere le emozioni che suscita questo mondo apparentemente nascosto.
 
Nella sezione Arte; pittura, ceramica, scultura, verranno esposte le opere degli artisti Andrea Cernigliaro, Maria Emma, Marilena Fineanno, Camilla Pace, Tina Stati, Raffaella Troise, Riccardo Zizzo. Sensibili e attenti al mondo della natura e alle sue meraviglie, gli artisti cercano di interpretare il mistero e l'eco che queste suscitano in loro per mezzo del colore, la musica, le parole, la danza.
Anticamente l'uomo ammirava il cielo stellato sopra di lui, ne scrutava i cambiamenti spaventato, attribuendoli a entità soprannaturali. Li deificava e adorava, come ci testimoniano i miti e la storia di numerose civiltà. Nonostante ne avesse timore, cantava e danzava, inneggiando agli astri e nelle caverne dipingeva la Luna ed il Sole. Costruì opere imponenti per avvicinarsi sempre di più al Cielo, spinto dal suo irresistibile desiderio di "seguir virtute e canoscenza". Inventò strumenti sempre più sofisticati per leggere il cosmo.

"Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere, è l'emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza"(A. Einstein)
 
 

Fa parte di

EUREKA! in biblioteca. Il calendario dei nuovi appuntamenti